Azioni Netflix: vale la pena acquistarle nel 2017?

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Le azioni Netflix hanno trascorso un 2016 davvero altalenante. Il titolo ha inaugurato lo scorso anno aggirandosi su livelli a dir poco ottimi, vicini ai massimi storici, ma da fine gennaio questo trend si è poi invertito facendo sì che Netflix perdesse circa il 30% del valore delle sue azioni. Cosa aspettarsi a questo punto per il 2017?

A influenzare l’andamento del titolo statunitense sono state soprattutto le preoccupazioni relative alla riduzione delle iscrizioni, agli alti costi sostenuti per la programmazione e alla crescente competizione giocata da nomi di un certo prestigio come Amazon e Apple.

Le performance delle azioni Netflix: bilancio 2016 e aspettative per il 2017

Le azioni di Netflix hanno viaggiato in area rossa per la gran parte del 2016 e sono rimaste indietro rispetto agli altri protagonisti del gruppo FANG (Facebook, Amazon e Alphabet/Google). Alla luce di ciò investire sulle azioni Netflix potrebbe risultare senz’altro azzardato, anzi, diversi trader hanno persino ironizzato sulla possibile sostituzione di Netflix con Nvidia per quel che riguarda la partecipazione alla cosiddetta “area FANG” (Nvidia infatti ha registrato guadagni del 225% nell’ultimo anno!).

Eppure non è tutto così scontato, perché le azioni della piattaforma di video on demand non sono messe tanto male come si vuol far credere. Il titolo di Netflix infatti è rientrato dal “periodo nero”, e se a fine 2016 ha guadagnato l’8%, a pochi giorni di inizio del nuovo anno ha ottenuto il 7%. Attualmente l’azienda ha un valore pari a 57 miliardi di dollari, cifra che supera non solo il valore combinato di CBS e VIAB, ma anche il valore della Fox di Murdoch.

Cos’è cambiato da quando Netflix veniva visto con poca fiducia? Gli investitori molto semplicemente non sono più preoccupati come prima circa la capacità della piattaforma di attirare verso di sé nuove sottoscrizioni, anzi, la società, nonostante per un periodo ci siano stati venti contrari, ha dimostrato di esser capace di produrre show di successo e di fare breccia nel mercato consumer.

Investire in azioni Netflix nel 2017?

Considerato il recupero in termini di iscritti, di investimenti e di credibilità, il 2017 di Netflix dovrebbe essere piuttosto buono. Gli analisti di Wall Strett si aspettano infatti che la soglia dei 100 milioni di utenti abbonati possa venire raggiunta nel terzo trimestre del 2017 (attualmente gli iscritti gravitano attorno agli 87 milioni).

Naturalmente bisogna guardare a Netflix passo dopo passo e bisogna scansionare molto attentamente le novità che investiranno la società di qui alle prossime settimane, ma per come si preannunciano le cose, di sorprese negative non dovremmo trovarne (occhio però a non riporre aspettative troppo elevate in senso positivo, così come raccomandano gli analisti).