Alexander Van der Bellen eletto presidente in Austria. Ma chi è?

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alexander van der bellen

Mentre l’Italia si esprimeva sul referendum costituzionale, anche l’Austria andava al voto: gli austriaci hanno eletto infatti il loro nuovo presidente. Per il paese d’oltre frontiera si sono concluse così le elezioni dalla campagna elettorale più lunga di sempre, dal momento che l’appuntamento del maggio scorso era stato annullato per via di alcune irregolarità riscontrate nelle operazioni di voto.

Il primo appuntamento elettorale aveva premiato di poco il candidato dei Verdi Alexander Van der Bellen, e se la controparte rappresentata da Norbert Hofer sperava di aggiudicarsi le elezioni con una seconda chiamata alle urne, alla fine non solo le speranze sono risultate vane, ma ironia della sorte ha voluto che queste seconde elezioni abbiano consolidato ancora di più la vittoria di Van der Bellen.

Ora quindi non ci sono più dubbi: Alexander Van der Bellen ha vinto le elezioni austriache con un risultato del 53.6% contro il 44.4% incassato dall’ultradestra di Norbert Hofer. La notizia ha trovato il rammarico dei partiti euroscettici di tutta Europa, mentre sul fronte europeista, laico, democratico e liberale si festeggia tuttora: la vittoria di Van der Bellen viene considerata la prova di un’Austria “che non si vuole piegare al populismo dell’ultradestra e che vuole rimanere saldamente ancorata all’Europa”.

Chi è Alexander Van der Bellen, nuovo presidente dell’Austria

Ma chi è il neopresidente austriaco? Classe 1944, Alexander Van der Bellen è nato a Vienna il 18 gennaio. Come lui stesso ha rivelato in più di una occasione, i suoi genitori erano dei profughi: il padre era un nobile russo mentre sua madre era originaria dell’Estonia, ma entrambi alla fine diventarono profughi in seguito all’invasione dell’Estonia da parte dell’Unione Sovietica degli anni ’40.

Van der Bellen ha ottenuto la cittadinanza in Austria nel 1962 dopo essersi stabilito ad Innsbruck dove si è dapprima diplomato presso il liceo umanistico Akademisches Gymnasium, e dove ha poi conseguito la laurea in Economia (con tanto di dottorato preso a inizio anni ’70).

Nella sua carriera professionale il neopresidente ha rivestito il ruolo di assistente presso l’Istituto di Economia Pubblica di Innsbruck e presso l’Istituto Internazionale di Management di Berlino. Nel 1975 è diventato professore straordinario dell’Università di Innsbruck e nell’80 ha preso un posto di ruolo all’Università di Vienna.

La sua carriera politica è cominciata tra le fila del partito socialdemocratico, anche se dal ’94 in poi ha sempre militato tra i Verdi (di cui è diventato portavoce federale e presidente del gruppo parlamentare). Ora che è presidente, Alexander Van der Bellen darà pieno mandato alle sue idee racchiuse nella seguente affermazione che lui stesso ha rilasciato in campagna elettorale: “Voglio un’Austria europeista e impegnata per i vecchi valori di libertà, uguaglianza e solidarietà”.