S&P ritiene che la fusione tra le due aziende creerà un maggior equilibrio tra i player attuali del mercato, visto che ciascuno si troverà ad avere circa un terzo del mercato, per fatturato. Il mercato inoltre avrà una minore necessità di concorrenza sui prezzi. Proprio la forte concorrenza infatti, aveva creato problemi al mercato italiano delle telecomunicazioni negli ultimi anni. Le aziende del settore avevano registrato un calo della crescita dei ricavi, sia a causa delle difficili condizioni macroeconomiche che, appunto, della forte concorrenza nel settore.
Con la fusione, si avrà un miglioramento del mercato delle telecomunicazioni, fino all’ingresso di Iliad, probabilmente tra due anni, anche se gli analisti dicono che il mercato italiano è ben diverso da quello francese, dove Iliad ha avuto un gran successo.
Non rimane pertanto che aspettare le prossime mosse di Iliad, che potrebbe decidere di entrare nel mercato in modo aggressivo. S&P ritiene che la compagnia francese possa avere successo anche in Italia, sebbene troverà maggiori limiti negli sconti delle tariffe che potrà offrire. In questo caso, potrebbe doversi accontentare di una crescita più lenta e misurata.