Nella nostra analisi tecnica del 16 marzo 2018 evidenziavamo che le quotazioni del cambio Euro Dollaro si erano continuate a muovere nel range laterale di breve termine (linee rosse orizzontali) avente come resistenza statica area 1,2545 e come supporto statico il livello di 1,2154. L’avevamo chiamata “fase di stallo” all’interno della quale i tori (i compratori) e gli orsi (i venditori) sembravano avere la pari, almeno nel breve termine. Avevamo detto, inoltre, che il supporto dinamico ascendente non era stato violato al ribasso. Avevamo concluso sottolineando che nel tempo era più probabile un movimento rialzista del cambio e quindi una “vittoria” dei tori. Tuttavia la salita sarà molto lenta e graduale e dipenderà anche dalle politiche monetarie applicate dalle due banche centrali. Quando scrivevamo tutto ciò eravamo a quota 1,2321.
Prima di analizzare cosa è successo successivamente da un punto di vista tecnico, a proposito di politiche monetarie, nella giornata di ieri il nuovo governatore delle Fed Jerome Powell, come previsto da tutto il mercato, ha alzato di 25 punti base i tassi di interesse. Inoltre, la Fed ha lasciato a tre il numero del rialzo dei tassi per il 2018. Per quanto riguarda, invece, il 2019 il govenatore Jerome Powell ha indicato probabili altre tre strette monetarie, anche se molto dipenderà anche dall’outlook economico.
Detto ciò, passiamo ad analizzare tecnicamente cosa è avvenuto.
Il cross euro dollaro non ha risentito molto della stretta monetaria della Fed soprattutto perché essa era attesa dal mercato. I prezzi, infatti, si sono continuati a muovere in maniera sostanzialmente laterale.
Cosa aspettarsi ora il futuro? A nostro parere è più probabile un movimento lento e graduale verso l’alto piuttosto ad uno verso il basso. Solo un’eventuale braekdown del supporto dinamico ascendente proietterebbe le quotazioni verso movimenti ribassisti.
Nel momento in cui scriviamo il cross euro dollaro batte quota 1,2326.
Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.
