Moody’s gela Generali: nozze con Intesa negative per il rating

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Un’acquisizione di Generali da parte di Intesa Sanpaolo proiettata all’integrazione dei business assicurativi di entrambe le aziende avrebbe un impatto negativo per il rating della prima. Questa l’opinione di Moody’s. Secondo l’agenzia ci sarebbero sicuramente delle sinergie tra le due realtà, anche se questi punti di contatto risulterebbero di gran lunga inferiori rispetto alla “riduzione della significativa diversificazione geografica di Generali, che è attualmente uno dei punti forti della compagnia”.

Nozze con Intesa: Generali ci andrebbe a perdere?

Ora come ora Generali ha un rating di forza finanziaria “Baa1”, cioè un gradino superiore rispetto a quello sovrano, e il fatto che possegga un punteggio di questo livello è merito anche della sua ampia presenza internazionale che ha un peso maggiore soprattutto in Germania e Francia. Intesa invece è una realtà quasi interamente radicata in Italia e il suo business assicurativo è concentrato sul mercato nazionale.

Ecco perché un matrimonio tra le due parti risulterebbe sconveniente per Generali: perché la compagnia assicurativa rischierebbe in questo modo di cedere alcune delle sue controllate estere nell’ambito dell’operazione, e perdere quindi quella diversificazione che l’ha resa tanto forte.

Accordo Intesa-Generali: cosa sta accadendo?

Il report di Moody’s non si ferma qui. Secondo quanto si legge tra le righe del documento, sembra che Generali stia prendendo una serie di misure per evitare che Intesa arrivi al punto di controllare una quota nella compagnia così da procedere con l’Opa: l’acquisizione del 3.01% da parte della banca, infatti, permette ad Intesa di lanciare un’offerta formale su almeno il 60% delle azioni Generali.

Del resto Intesa avrebbe solo che da guadagnarci da un’operazione di questo tipo: se i suoi obiettivi dovessero andare in porto, infatti, la banca raggiungerebbe diversi punti strategici, perché diversificherebbe le fonti di redditività e potrebbe affermare il proprio ruolo nel mercato delle assicurazioni vita e del risparmio gestito.

Nell’ultimo consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo, durato quasi 5 ore, si è parlato anche di Generali pur non essendo quello il punto all’ordine del giorno. Sembra quindi che la banca stia tenendo aperta la porta a una possibile offerta pubblica di scambio su Generali, ma non è neanche escluso che Intesa non possa provare a bussare alle porte della controparte per capire prima se ci sia modo di tessere un affare concordato da entrambe.

Con ogni probabilità delle novità nel merito della questione usciranno fuori nei giorni a venire. E i mercati, come al solito, guardano con apprensione.