Samsung chiude un 2016 da record: c’è aria di ripresa

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Nonostante gli ultimi anni siano stati particolarmente turbolenti, Samsung ha dimostrato di sapersi risollevare dalle sue stesse ceneri tanto da riuscire a risalire la china. Quello appena trascorso, il 2016, è stato infatti l’anno che ha consegnato risultati da record. Tutte le principali voci del rapporto finanziario dell’azienda segnano numeri a dir poco soddisfacenti, per cui sì, è ufficiale: il colosso di Seoul è riuscito ad uscire dalla crisi.

I risultati trimestrali di Samsung: Q4 2016 da record

Nel quarto trimestre del 2016 Samsung ha registrato utili pari a 7.92 miliardi di dollari, in aumento del 50% su base annua. Il fatturato è risultato in lieve calo rispetto all’anno precedente, ma in misura assolutamente minore rispetto allo stacco che si registrava negli anni passati.

In particolare, a fare del Q4 2016 un trimestre record sono state le vendite dei chip di memoria, dei pannelli OLED e degli Ultra HD che hanno ammortizzato l’atteso crollo che sarebbe potuto arrivare in seguito al ritiro dal mercato dei difettosi Galaxy Note 7. Questo fa dell’azienda asiatica uno dei più importanti produttori al mondo di componenti per dispositivi mobili, visto e considerato che Samsung è arrivata al punto tale da rifornire persino brand concorrenti: secondo le ultime voci di corridoio, la stessa Apple avrebbe confermato a Samsung un ordine di più di 100 milioni di display OLED per il prossimo triennio.

Ma non è finita qui, perché anche il comparto smartphone ha segnato vendite e profitti ottimi: se durante l’anno sono stati venduti oltre 90 milioni di smartphone a marchio Samsung (a cui si aggiungono 8 milioni di tablet), il profitto è cresciuto a 2 miliardi di dollari su base annua. Anche per questo gli analisti non sono spaventati dal fatto che la società abbia deciso di rinviare il lancio del prossimo top di gamma Galaxy S8.

Galaxy S8, l’asso nella manica di Samsung: a quando il lancio?

Anzi, l’idea di poterlo vedere, o meglio conoscere, in un evento a parte, dà la misura di quanto il produttore abbia intenzione di catalizzare su di sé tutta l’attenzione del caso: anche per questo Samsung pare aver deciso di non lanciare più il suo prossimo gioiellino durante il Mobile World Congress 2017 di Barcellona.

L’idea di doversi spartire la visibilità con decine di altri prodotti e decine di altri marchi, insomma, non l’attrae più. E poi c’è pur sempre una credibilità da recuperare, soprattutto a margine di quanto accaduto con il Galaxy Note 7, per cui cucire un evento su misura per Galaxy S8 nella giornata del 29 marzo è, secondo i mercati, “cosa buona e giusta”.