Tra le novità introdotte dal nuovo sistema fiscale, ribattezzato Agenzia Entrate Riscossione, sembra ora vicina anche l’assegnazione di un codice QR alle cartelle esattoriali inviate ai contribuenti. Con l’attribuzione di un QR code ai documenti fiscali, l’agenzia del Governo mira a intensificare il processo di digitalizzazione della gestione di tasse e imposte, per accelerare i controlli e verificare i pagamenti.
Basterà ora un qualsiasi smartphone per leggere la propria situazione fiscale: ad ogni cartella esattoriale corrisponderà infatti, al pari di una firma digitale, un codice scannerizzabile che aprirà il file pdf del documento in oggetto, permettendo di verificare ad ogni momento e in ogni situazione la propria condizione nei confronti dell’Erario su una copia della cartella considerata conforme a tutti gli effetti di legge.
Un passo in avanti nella gestione intelligente dell’amministrazione fiscale, che si somma alla possibilità di utilizzo della posta certificata, effettiva già a partire del 1 luglio scorso, per la notifica di avvisi e atti ufficiali.
