La Finanziaria 2017 ha in previsione alcuni mini interventi fiscali pari a 0,2 miliardi, rivolti a sostenere la ristrutturazione e l’ecobonus.
La Legge di Stabilità 2017, secondo le stime, varrà circa 26 miliardi e presenterà diverse novità, tra cui: la riduzione dell’Ires, una mini proroga selettiva della decontribuzione sui neoassunti e la detassazione dei salari di produttività a cui sono destinati 6-900 milioni. 500 verranno assegnati al capitolo di spesa relativo all’istruzione e alla ricerca e altri 2 miliardi al piano pensioni.
Il viceministro Morando ha confermato l’intenzione dell’esecutivo di voler mantenere anche nella prossima Finanziaria gli incentivi legati alla riqualificazione energetica e alla ristrutturazione che diventeranno strutturali.
Il Governo sta studiando la possibilità di agire su due fronti: modificando o eliminando la capienza della detrazione per alcune categorie di persone e incentivando interventi antisismici e di risparmio energetico. È previsto inoltre un aumento dello sconto se i due interventi vengono effettuati insieme. In questi casi infatti il risparmio energetico che si ottiene è molto alto, va dal 40% al 60% e si potrebbero risparmiare tra i 5 mila euro e i 10 mila euro.Tale decisione si basa sul fatto che tali incentivi hanno influito positivamente sul rilancio dell’economia, specialmente nel settore edile.