Addio Bitcoin Cash? La critica di Microsoft

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Microsoft critica l'approccio del Bitcoin Cash

In questi ultimi giorni la Microsoft ha avviato un acceso dibattito sul Bitcoin Cash, arrivando a dire che si potrebbe arrivare anche ad un addio a tale criptovaluta. Infatti, il gigante dell’informatica, ha pubblicato sul proprio blog un post in cui espone le proprie considerazioni tecniche o meglio i propri piani circa lo sviluppo dei sistemi di identità decentralizzati utilizzando la blockchain. In tale contesto la stessa Microsoft preso una forte posizione dichiarando che sarebbe meglio tornare al Bitcoin originale, piuttosto che creare nuove criptovalute con le cosiddette fork.

Nel post sul blog di Microsoft pubblicato da Alex Simons si evidenzia il seguente passaggio:

“Mentre alcune comunità di blockchain hanno aumentato la capacità delle transazioni su catena (es. aumenti di blocchi) questo approccio generalmente degrada lo stato decentralizzato della rete e non può raggiungere i milioni di transazioni al secondo che il sistema genererebbe su scala mondiale”.

Di fatti, il BTC si è trovato sicuramente in difficoltà quando le transazioni sulla propria rete hanno raggiunto un numero molto elevato. Questa difficoltà contrasta con quella delle carte di credito, ad esempio, che possono gestire circa 50 mila transazioni al secondo su scala globale, mentre il sistema della la criptovaluta può gestirne soltanto 7. La soluzione trovata fu quella della fork, che nell’agosto 2017 creò Bitcoin Cash, con un “blocksize” otto volte più grande del precedente.

Tuttavia, il post di Microsoft ha rivelato una critica all’approccio di Bitcoin Cash, valutato come una “toppa” ad un problema più grande.

Una soluzione migliore, per alcuni esperti, sarebbe quella dell’elaborazione delle transazioni lontano dalla blockchain globale, attraverso un “Lightning Network”, una soluzione ai tempi lenti del Bitcoin. Questa prevederebbe l’apertura dei canali tra i partecipanti e il trasferimento della proprietà, con la scrittura dei risultati sulla blockchain una volta che il canale si chiude. Il team che lavora a tale soluzione ritiene che l’innovazione possa gestire miliardi di transazioni al secondo e potrebbe perciò costituire una potenziale svolta che ha entusiasmato molti addetti del settore.

Le critiche di Microsoft vanno viste da un punto di vista “costruttivo”, poiché la stessa è uno dei maggiori rivenditori ad accettare pagamenti in Bitcoin. Secondo la grande società guidata da Bill Gates, le tecnologie applicabili alla blockchain saranno la vera soluzione a tutti i problemi del Bitcoin.