Segwit2X Bitcoin: l’hard fork aiuterà il trading?

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Segwit2X si stacca da Bitcoin

Dopo le altalenanti prestazioni di Bitcoin dell’ultima settimana, che ne hanno fatto oscillare il prezzo pesantemente sul tracciato di un ottovolante finanziario partito dalla quotazione prenatalizia di 17mila dollari, sprofondato a livello 11mila in poche ore e ora risalito in giornata a quota 14mila dollari, un nuovo banco di prova attende la criptovaluta per eccellenza.

È previsto infatti oggi il processo di scissione con la creazione di Bitcoin Segwit2X (B2X), la nuova moneta che nasce dalla scissione di Bitcoin come nei casi avvenuti in passato di Bitcoin Cash e Bitcoin Gold.

Evolute capacità di calcolo e prestazioni perfezionate e ottimizzate permetteranno oggi, al netto di eventuali imprevisti, il lancio di una nuova criptovaluta dalla base di partenza già consolidata della blockchain di appoggio a Bitcoin: e c’è chi è già pronto a speculare sull’operazione di hard fork, come tecnicamente si definisce tale processo di scissione.

Da una parte, infatti, la novità può portare sul breve orizzonte meccanismi di fluttuazione del valore di Bitcoin, così come delle altre principali criptovalute, e la nascita di Bitcoin Segwit2X potrà così generare nell’immediato guadagni e profitti agli operatori mossi da calcoli speculativi. L’introduzione per hard fork di una nuova criptovaluta, certamente più evoluta delle precedenti, sottolineano invece gli entusiasti guidati dal team a capo del progetto, potrà permettere un salto di qualità della tecnologia blockchain nell’affermarsi come sistema alternativo di pagamento e come piattaforma di utilizzo non esclusivamente finanziario.

L’hard fork di Segwit2X, d’altronde, era già in programma lo scorso novembre, quando fu rimandato a causa della reazione timida e scoraggiante di mercato e operatori: dopo aver lavorato con tenacia, oggi la squadra si dice convinta di poter presentare al pubblico un prodotto competitivo e performante, forte anche dell’introduzione di un algoritmo migliorato, l’X11, capace di garantire prestazioni più sicure e accelerate.

Il rapporto di cambio per chi sceglie di abbandonare i Bitcoin per la nuova criptovaluta è fissato in 1 a 1.

Il Bitcoin è disponibile, oltre che sulle piattaforme exchange, anche sulle piattaforme di trading CFD per operazioni al rialzo e al ribasso, tra cui la piattaforma di trading eToro.