Il 2018 inizia alla grande per alcune criptovalute come Ripple ed Ethereum, ma anche per alcune che non sono ancora così popolari. E’ il caso di Stellar, ad esempio, una criptovaluta diventata oggi la sesta per capitalizzazione. Solo venerdì scorso si trovava al decimo posto, tra quelle a maggior capitalizzazione. Da allora, non è cresciuta solo la capitalizzazione ma anche il suo prezzo, arrivato a superare quota 0,83 dollari. Si tratta quasi del quadruplo rispetto alla fine della scorsa settimana.
Proprio la scorsa settimana, Stellar ha ottenuto un rialzo del +300%, mentre in un mese è cresciuta del +800%.
XLM, questa la sigla di mercato di Stellar, si desidera imporre come la nuova Ripple (XRP). Ma perché come la nuova Ripple e non il nuovo Bitcoin? Questo lo capiremo più avanti.
Nel frattempo, evidenziamo come la capitalizzazione di Stellar sia arrivata a 15,5 miliardi e ormai ha staccato il Litecoin, che si trova a quota 13,7 miliardi.
Perché Stellar è cresciuta così tanto?
Stellar è stata progettata utilizzando la tecnologia del Bitcoin (BTC), ma presenta molte differenze.
Innanzitutto, le transazioni avvengono in meno di 5 secondi. Se si prende come paragone il Bitcoin, la velocità diventa per l’appunto “stellare”.
La seconda importante differenza, è che Stellar facilita i trasferimenti tra valute legali e altre risorse digitali.
Queste caratteristiche l’hanno portata alle attenzioni di IBM, che ha iniziato ad utilizzare la sua tecnologia per lavorare su sistemi di transazioni internazionali.
Gli XLM di Stellar stanno perciò ottenendo sempre più successo, così come Ripple (XRP) e Cardano (ADA) di cui abbiamo parlato stamattina, a dispetto del Bitcoin. Sarà interessante vedere cosa succederà da qui alle prossime settimane/mesi.
