Nelle ultime 24 ore gli XRP di Ripple sono state oggetto di notevole attenzione da parte degli investitori e trader, che con le proprie movimentazioni hanno disegnato dei rialzi e dei ribassi decisamente interessanti, soprattutto se si considera il breve arco temporale in cui si sono avvicendati.
Così come si può vedere dal grafico sopra riportato, durante le contrattazioni di ieri 4 gennaio, vi sono stati due picchi alle ore 8 di mattina e alle ore 14. In entrambi i casi, XRP arrivava a quota 2,75 euro.
Tra i due picchi vi è stato un ribasso fino a quota 2,48€ mentre successivamente, nel pomeriggio, il ribasso è stato nettamente più forte, arrivando a toccare quota 2,04 alle 21.30. Da quel momento, sono iniziate ore di vera e propria concitazione per la quotazione del ripple, in un range compreso tra 2,10 e 2,42€, quota che ha sfondato stamattina poco prima delle 9, per arrivare a quota 2,51€ (9:45) per poi scendere nuovamente sotto quota 2,30€ in meno di due ore.
Quotazione a parte, un dato da evidenziare è sicuramente quello della capitalizzazione, che ha superato di netto la quota di 100 miliardi ottenuta da Ethereum, per avvicinarsi a quota 150 miliardi di dollari durante il picco di ieri.
Nel momento in cui scriviamo, ore 11:53 del 5 gennaio 2018, Ripple fa segnare una capitalizzazione di 125 miliardi di dollari. La quotazione di XRP vale 2,35 euro e 2,79$.
Ripple è disponibile per quotazioni e trading sulle piattaforme exchange tra cui Binance e CoinDesk, oltre a piattaforme di trading CFD tra cui la piattaforma eToro.
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