Il prezzo del petrolio sembra non trovare proprio pace, tanto è vero che nella sessione odierna è tornato a scendere sotto la soglia dei 50 dollari al barile. Il prezzo del greggio è tornato a scendere principalmente a causa di un report dell’American Petroleum Institute (API) che ha parlato di un aumento delle forniture di 4.8 milioni di barili nell’arco di questa settimana.
Luxottica vola in Borsa: la trimestrale premia
Le azioni Luxottica hanno preso il volo a Piazza Affari già nei minuti immediatamente successivi la pubblicazione della trimestrale. Nel corso della giornata odierna le azioni del gruppo hanno viaggiato su percentuali davvero molto buone, toccando nel pomeriggio la soglia del +4% (superata comunque nelle sedute precedenti). Ma da cosa è nato questo netto apprezzamento?
Cessione Pioneer: passi indietro per Poste Italiane, avanza Amundi
La francese Amundi si trova nella posizione migliore per mettere le mani su Pioneer, la controllata di Unicredit attiva nel risparmio gestito che la stessa Unicredit ha annunciato da tempo di voler cedere.
Renault-Nissan acquisisce Mitsubishi: cosa accade ora?
Nissan, nota azienda automobilistica che fa parte del gruppo Renault, ha annunciato di aver completato l’acquisto del 34% di Mitsubishi Motors per un controvalore pari a 237 miliardi di yen (pari a circa 2.1 miliardi di euro). L’amministratore delegato di Nissan-Renault Carlos Ghosn diverrà così il nuovo presidente di Mitsubishi Motors, mentre Hiroto Saikawa assumerà il ruolo di co-CEO della Nissan.
Equitalia, si cambia: condono su interessi e sanzioni
La Legge di Bilancio 2017 sancisce una volta per tutte l’abolizione di Equitalia e la contestuale apertura di un’era tutta nuova, un’era in cui il nuovo ente di riscossione dei tributi avrà un approccio totalmente diverso nei confronti di coloro che devono dei soldi al Fisco. Come preannunciato dal premier Matteo Renzi e poi confermato dal viceministro dell’Economia Zanetti, la manovra finanziaria ha reso ufficiale una volta per tutte l’eliminazione di sanzioni e interessi di mora maturati sulle tasse evase.
Bpm-Banco Popolare, fusione approvata: ecco cosa cambia
La fusione tra Bpm e Banco Popolare è diventata realtà. Le assemblee degli azionisti di entrambi gli istituti si sono riunite sabato 15 ottobre e hanno approvato il piano di fusione di cui si discuteva ormai da qualche mese: la fusione dei due gruppi è stata approvata con il 99.5% da parte di Banco Popolare e con il 71.79% dei voti da parte di Banca Popolare di Milano (percentuale in quest’ultimo caso più bassa per via dell’influenza giocata dai soci pensionati della banca, da sempre schierati sul fronte del No alla fusione).
Thailandia, morto il re: conviene investire ancora in quelle zone?
Chiunque sia stato almeno una volta nella vita in Thailandia, lo sa molto bene: il re Bhumibol Adulyadej è venerato come una sorta di semi-Dio, tanto è vero che il suo ritratto (e spesso anche anche quello della regina) ce lo si ritrova praticamente ovunque, dagli ospedali, alle scuole, ai centri commerciali e anche per le vie delle città.
Start up e imprese: agevolazioni in arrivo dalla Legge di Bilancio 2017
La Legge di Bilancio 2017 introduce tutta una serie di agevolazioni fiscali per chi investe in imprese e/o in start up. Il piano voluto dal governo Renzi comprende, nello specifico, misure volte alla detassazione e alle detrazioni fiscali. Con la presentazione della manovra finanziaria, il governo prosegue così il suo piano a favore dell’imprenditoria: dopo aver tolto l’Imu agricola, eliminato la componente lavoro dal calcolo dell’Irap, introdotto il super ammortamento al 140% e abbassato l’Ires dal 27.50% al 24%, con questa manovra l’esecutivo mira a dare un’ulteriore slancio alle imprese.
Intesa Sanpaolo pronta alla svolta: la banca guarda ad Abu Dhabi
Intesa Sanpaolo festeggia i 10 anni dalla sua nascita. Sono stati 10 anni che l’hanno portata ad essere la banca più solida d’Italia e una delle migliori in tutta Europa. Ma quello che sta attraversando sembra essere un periodo che di positivo non ha poi molto, tanto è vero che anche questa mattina l’istituto ha aperto con un ribasso dell’1.87% in compagnia di un comparto bancario che, esattamente come nel suo caso, ha iniziato a viaggiare in zona rossa.
Unicredit, fusione Fineco-Generali: a che punto siamo?
Il progetto di fusione tra Fineco e Generali sembra non riuscire a trovare pace. Le azioni Unicredit registrano intanto una delle performance migliori di tutto il FTSE MIB, mentre gli ultimi rumor hanno confermato le indiscrezioni che nei giorni scorsi parlavano di un’offerta da 4 miliardi avanzata da Amundi per l’acquisizione di Pioneer. Ma a parte queste buone prospettive, della fusione Fineco-Generali cosa sappiamo?