Criptovalute: come fare mining e quale hardware usare

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Ultimamente su queste pagine abbiamo cominciato a dar spazio alle criptovalute, perché non si può non prendere atto di come questo sia ormai diventato un segmento di mercato sempre più grande. Inizialmente conoscevamo il Bitcoin, ma poi sono venute a galla altre criptomonete che hanno catturato la nostra attenzione e che stanno dando del filo da torcere persino allo stesso Bitcoin! Per iniziare il trading di Criptovalute clicca qui

Insomma, oggi giorno difficilmente non si conosce il significato, anche solo se superficiale, di criptovaluta. Ciò che rende attraente questo tipo di prodotto è che chiunque può procedere con la creazione di moneta, al contrario della moneta tradizionale che invece, per essere prodotta, necessita di una vera e propria istituzione (la banca centrale di riferimento).

Il processo che punta alla creazione di criptomonete si chiama mining e, per poter essere attivato, necessita per forza di cose di un computer estremamente potente.

Come si creano criptomonete (= come si fa mining)

Per fare mining bisogna quindi avere un pc molto potente e prepararsi a un forte dispendio di luce elettrica, in quanto non solo ci si ritrova ad usare macchinari particolarmente potente, ma anche il processo stesso di mining necessita un processo di lavorazione che non si arresta mai: il pc in pratica deve rimanere acceso notte e giorno, senza sosta alcuna.

Fatte salve queste premesse, vediamo quali sono i dispositivi più validi per fare mining. Proprio in virtù del fatto che il mercato delle criptovalute è in netta ascesa, ormai sono nati dei prodotti appositamente pensati per il mining!

E’ un po’ quel che è accaduto a Bitmain, società produttrice che ha deciso di creare Antminer S9, una macchina che come dice il nome stesso è stata progettata proprio per fare mining. Parliamo di un computer che vanta una capacità di calcolo di 13.5 Terahash al secondo, che per alcuni può sembrar poca ma che per altri sarà sicuramente sufficiente per produrre i primi lotti di criptomoneta.

In ogni caso Antminer S9 è uno degli apparecchi più “modesti” che vi siano sul mercato, tanto che il suo prezzo si aggira attorno ai 1.200 dollari. C’è poi un altro modello, Antiminer S7, che è ancora più economico e di conseguenza meno pretenzioso del suo fratello maggiore. Nel suo caso abbiamo una potenza di calcolo di 4.73 Terahash al secondo, nonché un prezzo che oscilla tra i 500 e i 600 dollari. Dopo di che ci sono i modelli top di gamma come Antminer D3, che offre una potenza pari a 15 GH/s e che proprio per questo arriva a costare diverse migliaia di dollari.

Insomma, ce ne sono un po’ per tutte le esigenze, ma bisogna dire che chi vuol fare mining sul serio non può ipotizzare una spesa inferiore al migliaio di dollari (quando anche un migliaio sarebbe comunque una cifra bassa per pensare di fare qualcosa di strutturato).

In buona sostanza bisogna tener conto di tre fattori per capire come si fa mining e quale macchina sia la più adatta per dare il via al processo. Il primo è l’hash rate, il secondo è l’efficienza, e il terzo è il prezzo. Una buona combinazione di queste tre voci definisce il percorso da seguire.

Mining o trading di criptovalute: cosa conviene?

Quindi, come regolarsi? Alla luce di quel poco che abbiamo visto risulta chiaro che a meno che non siate amanti del rischio e avete un consistente gruzzoletto da poter spendere, fare mining non è cosa consigliabile.

Considerate comunque che vi è sufficiente avere un computer con buon hashrate (sui 20 MH/s) per fare il vostro gioco: magari lasciandolo acceso durante la notte potreste riuscire a mettere da parte qualche centesimo, che in un futuro prossimo varrà sicuramente molto di più di quel che vale in quel preciso istante. Parliamo comunque di un’attività che al di là di come la si valuti, richiede un investimento di tempo e di risorse economiche. Tutte cose che poi verranno quasi sicuramente (e ampiamente) ripagate, ma che bisogna appunto avere il coraggio di far partire!

Altrimenti, per guadagnare con le criptovalute senza fare mining c’è sempre la possibilità rappresentata dal trading: speculando sulle criptomonete più in voga del momento, e quindi acquistandone e rivendendone i CFD, potreste ottenere non poche soddisfazioni!