Bitcoin gelato da Yellen mentre Ripple sfonda i 0,70$

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Bitcoin criticato da Yellen, mentre XRP Ripple sfondano i 70 cent.

Ieri Janet Yellen ha annunciato il proprio addio alla presidenza della Federal Reserve, dopo aver annunciato il rialzo dei tassi d’interesse USA. Nella stessa conferenza, ha affrontato anche il tema Bitcoin, divenuto uno dei principali argomenti del mondo finanziario. A tal proposito, la Yellen ha “gelato” il Bitcoin definendolo un asset altamente speculativo, che riveste un ruolo molto limitato nel sistema dei pagamenti internazionale, che non rappresenta una fonte stabile di valore né un’offerta che si possa definire pienamente legale.

La presidentessa anche precisato che la Federal Reserve non ha almeno per il momento in programma la creazione di una propria valuta digitale, ipotesi invece valutata da altri paesi. Tale dichiarazione si unisce a quelle provenienti dall’attuale amministrazione alla Casa Bianca. La Yellen ha tenuto inoltre a precisare che in caso di crollo del Bitcoin, l’impatto sulle istituzioni finanziarie USA sarebbe limitato.

Nel frattempo Ripple sfonda quota 0,70$

Mentre la giornata odierna si è rivelata piuttosto piatta e negativa per la maggior parte delle principali criptovalute (dopo alcuni giorni di alta frenesia), gli XRP di Ripple hanno sfondato quota 0,70$ con l’ennesima giornata di forti rialzi.

Come evidenziato nell’articolo su Ripple del primo pomeriggio, in cui gli XRP segnavano un rialzo superiore al 40% nelle ultime 24 ore, le motivazioni alla base di questi rialzi starebbero nella sempre più concreta eventualità che anche i Ripple arrivino sul mercato dei futures.

Ripple è una valuta digitale già molto apprezzata dal mondo della finanza “istituzionale”, poiché già adottato da banche importanti quali UBS, Unicredit e Santander, oltre a Crédit Agricole, American Express, Axis Bank, MUFG (Bank of Tokyo), RBC e tante altre.

Quindi, se una criptovaluta tanto temuta quanto il BTC arriva sul mercato dei futures, sarebbe insensato non pensare che lo stesso potrebbe accadere per una valuta digitale già apprezzata da soggetti finanziari credibili e di grande portata internazionale.

Ripple è ormai presente sulla maggior parte delle più importanti piattaforme di negoziazione online tra cui la piattaforma di trading CFD Plus500.

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