
Allerta meteo: Emilia Romagna in rosso, Toscana in arancione e 8 regioni a rischio
Il maltempo sta colpendo duramente l’Italia, portando con sé una serie di allerte meteo che destano preoccupazione tra gli abitanti delle regioni più vulnerabili. La Protezione Civile ha emesso allerta di diversi livelli a causa di una perturbazione attesa per la giornata di domani, venerdì 14 marzo. Le previsioni indicano forti temporali, con un elevato rischio di allagamenti e frane, in particolare in Emilia Romagna, dove è stata diramata un’allerta rossa.
Allerta rossa in Emilia Romagna
L’allerta rossa in Emilia Romagna è stata attivata a causa del rischio idraulico e idrogeologico, con particolare attenzione per le aree della Pianura bolognese e delle colline circostanti. Il Comune di Bologna ha già deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado come misura precauzionale per garantire la sicurezza degli studenti. La Protezione Civile regionale ha avvertito che si prevede un’intensificazione delle precipitazioni, con possibili piene dei fiumi e frane nelle zone a rischio. Le aree segnalate includono:
- Allerta rossa per rischio idraulico:
- Pianura bolognese
- Montagna bolognese
Collina bolognese
Allerta rossa per rischio idrogeologico:
- Montagna bolognese
- Collina bolognese
Situazione in Toscana
Anche in Toscana, la situazione è preoccupante. Domani, l’allerta meteo sarà di livello arancione, con previsioni di nubifragi che potrebbero colpire ben 143 comuni della regione. Le autorità stanno valutando la chiusura delle scuole, mentre la Protezione Civile continua a monitorare i livelli dei fiumi. Le aree più a rischio in Toscana includono:
- Allerta arancione per rischio idraulico:
- Montagna emiliana centrale
- Pianura modenese
- Costa romagnola
Diverse aree montane e collinari
Allerta arancione per rischio idrogeologico:
- Montagna emiliana centrale
- Collina emiliana centrale
- Alta collina romagnola
Allerta gialla in altre regioni
In aggiunta, è stata emessa un’allerta gialla per altre otto regioni italiane: Lazio, Marche, Umbria, Veneto, Molise, Abruzzo, Campania e Lombardia. Sebbene le precipitazioni siano attese con intensità inferiore rispetto a quelle delle regioni con allerte rosse e arancioni, le autorità locali stanno prestando particolare attenzione alla situazione meteorologica per prevenire possibili emergenze. Le aree sotto allerta gialla includono:
- Lazio: Bacino del Liri e Aniene
- Marche: Zone di Marc-1 e Marc-2
- Umbria: Bacini del Chiani-Paglia e Trasimeno-Nestore
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone
- Campania: Piana campana e Napoli
- Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Nodo Idraulico di Milano
Per il 14 marzo, le previsioni meteo annunciano un’ulteriore ondata di maltempo, con forti rovesci attesi al Nord, dove la neve potrebbe comparire a partire dai 1.200 metri di altitudine. Le temperature caleranno, con massime tra i 10 e i 15 gradi, e il maltempo si concentrerà soprattutto nel Centro Italia. In particolare, in Toscana si prevedono forti temporali, che potrebbero estendersi verso Umbria e Marche nella parte finale della giornata.
Al Sud, le piogge si limiteranno principalmente alla Sardegna, mentre Sicilia e altre regioni beneficeranno di cieli sereni e temperature che potrebbero raggiungere i 27 gradi, regalando un anticipo di primavera ai residenti.
In questo contesto di maltempo, è fondamentale che i cittadini seguano le indicazioni delle autorità locali e della Protezione Civile. È importante mantenere la massima prudenza, soprattutto in aree soggette a rischio di allagamenti e frane. Le autorità stanno attivando misure preventive e monitorando costantemente la situazione.
Con l’arrivo di questa nuova perturbazione, è essenziale rimanere informati e preparati, poiché il maltempo continua a influenzare la vita quotidiana di molti italiani. Mentre gli esperti meteorologici analizzano la situazione, i cittadini sono invitati a prestare attenzione agli avvisi e a seguire le raccomandazioni per mitigare i rischi legati a questo periodo di maltempo intenso.