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Azioni Unicredit, altro millimetrico pullback e di nuovo giù

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Alle ore 9,50 i principali indici europei fanno registrare le seguenti variazioni: il nostro indice Ftse Mib che segna un calo del 0,14%, segue il Dax con un ribasso di circa lo 0,31% e il Cac 40 in perdita dello 0,05%.

Azioni Unicredit, altro millimetrico pullback e di nuovo giù
Grafico UNICREDIT di TradingView

Nella nostra analisi tecnica del 25 giugno 2018 dicevamo che le quotazioni delle azioni Unicredit si erano avvicinati verso area 15,00€ battendo quota 14,96€ (linea rossa). Da qui i prezzi si erano mossi verso il basso facendo registrare un ribasso di oltre 4 punti percentuali nel giro di sole tre giornate di contrattazione. I nostri indicatori erano tutti in area negativa.
Avevamo concluso dicendo che a nostro avviso da un punto di vista di breve/brevissimo termine la debolezza in corso da parte del titolo sarebbe potuta continuare vista anche la fase di ribasso che il nostro indice Ftse Mib sta facendo registrare. Quando scrivevamo tutto ciò eravamo sulla candela evidenziata con il cerchio arancione a quota 14,30

Cosa è successo successivamente? Le quotazioni del titolo, dopo aver raggiunto nuovi minimi in area 13,55€ circa hanno fatto registrare un altro millimetrico pullback (freccia viola) sull’ex supporto divenuto successivamente resistenza posta a quota 15,33€ (linea blu orizzontale).

Azioni Unicredit, si scendeà ancora?

Cosa attendersi per il futuro sull’azione Unicredit? A nostro avviso nelle prossime sedute di contrattazione la debolezza del titolo potrebbe continuare. Tuttavia i prezzi si stanno muovendo all’interno di un range laterale, per cui prima di intraprendere qualsiasi tipo di operazione sarebbe auspicabile attendere la direzione dell’uscita che molto probabilmente detterà la direzionalità per le prossime giornate.

Nel momento in cui scriviamo il titolo Unicredit batte quota 14,35€. Il titolo Unicredit è disponibile sulla piattaforma di trading del broker Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Ferrari, fase di debolezza di breve termine

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Azioni Ferrari, fase di debolezza di breve termine
Grafico FERRARI di Tradingview

Nella nostra analisi tecnica del 05 giugno 2018 dicevamo che le quotazioni delle azioni Ferrari erano continuate a scendere fino ad area 109,50€ circa per poi risalire leggermente muovendosi sostanzialmente in maniera laterale tra area 109,50€ e area 116,00€. In quel momento i prezzi erano al di sopra di tutte le medie mobili esponenziali ed avevamo concluso dicendo che a nostro avviso si sarebbero potute intraprendere operazioni long sin da subito oppure attendere se ci sarebbe stato un pullback verso area 106,50€ (ex resistenza) Quando scrivevamo tutto ciò eravamo sulla candela evidenziata con il cerchio viola in area 113,85€.

Azioni Ferrari, fase di debolezza di breve termine

Cosa è successo successivamente? I prezzi delle azioni Ferrari, dopo aver raggiunto nuove vette in area 130,00€ circa, hanno dato vita ad un testa e spalle (pattern di inversione del trend). Tale figura è stata confermata dopo la rottura ribassista della neckline (linea del collo) evidenziata sul grafico con la linea arancione. Inoltre, nella scorsa giornata di contrattazione le quotazioni hanno breakkato al ribasso con volumi in aumento anche il supporto dinamico ascendente (trend line viola) che sorreggeva i prezzi dal lontano giugno 2016. Un chiaro segnale di debolezza, dunque, da parte del titolo Ferrari che sicuramente ha risentito anche della morte di Sergio Marchionne.

Azioni Ferrari, verso nuovi ribassi?

A nostro parere nel breve periodo che quotazioni delle azioni Ferrari potrebbero continuare a muoversi verso il basso. Da un punto di vista operativo si potrebbero intraprendere operazioni short sin da subito impostando lo stop sopra la trendline viola.

Nel momento in cui scriviamo le azioni Ferrari battono quota 105,50€ con un rialzo dello 1,15%. Il titolo Ferrari è disponibile sulla piattaforma di trading CFD Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Apple, segnale di forza

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Azioni Apple, segnale di forza!
Grafico APPLE di Tradingview

Nella nostra precedente analisi tecnica del 21 maggio 2018 sulle azioni Apple, avevamo evidenziato come le quotazioni del titolo dopo aver compiuto una correzione verso la media mobile esponenziale a 200 periodi, ha fatto registrare una forte accelerazione rialzista che le ha portate verso nuovi top di sempre. Ancora una prova, dunque, di grande forza che l’azione americana aveva messo a segno. Avevamo concluso dicendo che le azioni Apple, a nostro avviso, data anche la forza del mercato a stelle e strisce, nel medio termine sarebbero potute continuare a muoversi verso l’alto. Quando scrivevamo tutto ciò eravamo sulla candela evidenziata con il cerchio arancione a quota 186,31$.

Azioni Apple, segnale di forza!

Cosa è successo successivamente? I prezzi di Apple dopo aver compiuto un millimetrico pullback in area 182,00$ dove era posizionata una forte resistenza divenuta ora supporto, si sono mossi verso l’alto. Inoltre, nella scorsa seduta di contrattazione, le quotazioni, aprendo in forte gap up, hanno violato al rialzo in maniera netta, definitiva e con volumi in forte aumento (cerchio viola) la resistenza statica che si era venuta a creare in area 195,50$ circa (linea rossa orizzontale) fornendo un chiaro segnale di forza.

Azioni Apple, ancora più su?

A nostro avviso, i prezzi delle azioni Apple, nel medio periodo potrebbero continuare ancora a crescere. Noi, infatti, abbiamo ancora una visione bullish sul mercato americano. Osserviamo, infine, come i nostri indicatori sono tornati tutti in area positiva.

Nel momento in cui scriviamo Apple batte quota 186,31$. Il titolo Apple è disponibile per il trading sulla piattaforma di trading CFD Markets.com.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Cambio Euro Dollaro, analisi tecnica al 01 agosto 2018

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Cambio Euro Dollaro, analisi tecnica al 01 agosto 2018
Grafico EURUSD di Tradingview

Nella nostra analisi tecnica del 14 giugno 2018, all’indomani del rialzo dei tassi di interesse americani da parte della Fed e nel giorno delle conferenza del governatore della Bce Mario Draghi sulle mosse di politica monetaria ed in particolare sulla tempistica della fine del QE, avevamo sottolineato che i prezzi del cambio euro dollaro dopo la forte discesa di aprile e maggio erano rimbalzati breakkando al rialzo la media mobile esponenziale a 10 periodi. Avevamo aggiunto che le quotazioni si trovavano comunque al di sotto delle altre medie mobili e del supporto dinamico più ripido (trendline viola) ma al di sopra del supporto dinamico “più lento” (trendline arancione). Avevamo concluso dicendo che a quel punto fare previsioni/proiezioni sarebbe stato difficile in quanto in quel momento i mercati erano condizionati dalle parole di Draghi.

Cambio Euro Dollaro, analisi tecnica al 01 agosto 2018

Cosa è successo successivamente? Sostanzialmente il cambio euro dollaro si è mosso in maniera laterale, pertanto del breve/brevissimo periodo nessuna delle due forze (torni e orsi) sta avendo la meglio. Le parole del governatore della BCE, quindi, non hanno smosso i mercati.
I due principali eventi che stanno condizionando il cambio euro dollaro sono essenzialmente due: la prima è la fine del QE nella zona euro (che dovrebbe far apprezzare l’euro), la seconda è la frequenza del rialzo dei tassi di interesse americani (che dovrebbe far apprezzare il dollaro).

Cambio Euro Dollaro, che direzione?

A nostro avviso, nel medio termine è più probabile che il cross si muova verso l’alto con conseguente apprezzamento della moneta unica. Tuttavia, il rialzo sarà lento e graduale.

Nel momento in cui scriviamo il cross euro dollaro batte quota 1,1685. Il cross euro dollaro è disponibile per il trading CFD sulla piattaforma di trading online Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Fiat Chrysler Automobiles, dopo Sergio Marchionne

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Azioni Fiat Chrysler Automobiles, dopo Sergio Marchionne
Grafico Fiat Chrysler Automobiles di Tradingview

Oggi faremo un aggiornamento sulle azioni Fiat Chryleser Automobilies già da noi analizzate il giorno 26 giugno 2018.

Nella nostra precedente analisi tecnica del 26 giugno 2018 avevamo evidenziato come il titolo dopo aver breakkato in maniera netta, definitivo e con volumi in forte aumento la resistenza statica posta in area 15,70€ circa ha ricevuto una forte spinta rialzista arrivando fino ad area 20,00€ circa e guadagnando quasi il 30% nel giro di poche sedute di contrattazione. Da qui i prezzi, compiendo un fisiologico storno, hanno fatto registrare un millimetrico pullback sull’ex resistenza divenuta ora supporto. Successivamente i prezzi, in linea con la propria tendenza, hanno ripreso il loro up trend per poi stornare nuovamente e riavvicinarsi verso l’importante supporto statico. Avevamo concluso dicendo che a nostro parere da questi valori il titolo potrebbe ripartire verso l’alto, per cui si sarebbero potute intraprendere operazioni long con un ottimo rischio/rendimento impostando lo stop loss sotto area 15,50€.

Azioni Fiat Chrysler Automobiles, dopo Sergio Marchionne

Cosa è successo successivamente? I prezzi inizialmente sono andati verso l’alto, ma successivamente dopo la morte dell’amministratore delegato Sergio Marchionne sono crollati perdendo in una sola giornata di contrattazione circa il 16%. Tale ribasso, inoltre, ha fatto violare al ribasso con volumi in forte aumento l’ex supporto divenuto ora resistenza. Eventi come la morte ovviamene non si possono prevedere, da qui l’importanza di utilizzare sempre gli stop loss.

Azioni Fiat Chrysler Automobiles, ancora debolezza?

A nostro avviso fin quanto i prezzi delle azioni Fiat Chryleser Automobilies si troveranno al di sotto di area 15,72€ la tendenza di breve termine rimarrà al ribasso.

Nel momento in cui scriviamo le azioni Fiat Chrysler Automobiles battono quota 14,56€. Il titolo FCA è negoziabile al rialzo e ribasso sulla piattaforma di Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azione Bank of America, buona forza rialzista!

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Azione Bank of America, buona forza rialzista!
Grafico BANK OF AMERICA CORP di TradingView

Oggi faremo un aggiornamento sull’azione Bank of America quotate sul mercato americano già analizzate il giorno 20 giugno. In questa analisi tecnica vedremo, quindi, cosa avevamo detto ciò che è successo successivamente e cosa potrebbe accadere al titolo in futuro sulla base della analisi tecnica che andremo qui a presentare.

Nella nostra precedente analisi tecnica del giorno 20 giugno 2018 avevamo posto l’attenzione dei nostri utenti sul fatto che la Fed sta alzando gradualmente i tassi di interesse e, quindi, le banche prestando denaro ad un tasso di interesse più elevato, dovrebbero conseguire utili maggiori.

Da un punto di vista tecnico avevamo evidenziato il fatto che la media mobile a 200 periodi stava fungendo da ottimo supporto respingendo costantemente i prezzi verso l’alto. Pertanto avevamo concluso dicendo che a nostro avviso i prezzi sarebbero potuti continuare a crescere.

Azione Bank of America, buona forza rialzista!

Cosa è successo successivamente? I prezzi delle azioni Bank of America dopo aver dato un segnale di debolezza breakkando al ribasso la media mobile a 200 periodi che avevamo individuato, in linea con la propria tendenza di fondo, sono ripartiti verso l’alto rompendo al rialzo tutte le medie mobili e guadagnando dal proprio minimo relativo oltre il 12%.

Azione Bank of America, ancora verso l’alto?

Rimaniamo fermi sulla nostra view e ad a nostro avviso le quotazioni del titolo Bank of America nel medio periodo potrebbero salire ancora, anche alla luce del fatto che il mercato americano è in ottima forma con un trend saldamente bullish.

Nel momento in cui scriviamo il titolo Bank of America batte quota 31,06$. Il titolo Bank of America è disponibile sulla piattaforma di trading CFD Markets.com.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Cambio Bitcoin Dollaro, analisi tecnica al 23 luglio 2018

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Quest’oggi analizzeremo il cambio Bitcoin Dollaro. In questa analisi analizzeremo come si sta muovendo il cross su base weekly e su base daily ed infine andremo a capire quali potrebbero essere i probabili futuri movimenti da parte del cambio.

Cambio Bitcoin Dollaro, analisi tecnica al 20 luglio 2018
Grafico BITCOIN / DOLLARO di TradingView

Analizzando il grafico weekly del cambio Bitcoin Dollaro attraverso candele cumulate heikin ashi, possiamo osservare la fortissima tendenza rialzista che il cross ha fatto registrare dopo una lunga fase di accumulo. Tale rialzo ha fatto registrare al cambio una performance positiva di oltre il 2000%, in particolare ha permesso al Bitcoin di apprezzarsi nei confronti del dollaro. Tale trend bullish ha portato i prezzi fino ad area 20000 dollari per Bitcoin. In tale area il cross era molto tirato ed infatti, successivamente il cambio ha compiuto un forte storno arrivando fino ad area 6000 dollari circa.

Cambio Bitcoin Dollaro, analisi tecnica al 20 luglio 2018

Allargando il grafico ed analizzando il titolo attraverso un grafico daily per mezzo di candele classiche notiamo che tale area è molto importante in quanto troviamo la presenza di un triplo minimo. Inoltre, nelle ultime sedute di contrattazione i prezzi del cross hanno fatto registrare un testa e spalle rialzista. Tale pattern è stato confermato dopo la violazione rialzista della neckline (linea del collo) con volumi in aumento. Tutto ciò non è, però, ancora sufficiente per affermare che la tendenza si sia invertita. Tuttavia i tori stanno dando segnali di volersi risvegliare dopo oltre 7 mesi.

Cambio Bitcoin Dollaro, attendiamo le conferme

A nostro avviso in questo momento sarebbe preferibile stare alla finestra e attendere le conferme che cerchiamo. Tuttavia chi volesse nel breve termine potrebbe intraprendere operazioni long, facendo molta attenzione al money management in quanto, come detto precedentemente, il cross deve fornire ancora conferma di voler invertire la propria tendenza di medio termine. Quindi ricapitolando ci sono i presupposti di una inversione che deve però ancora essere confermata.

Nel momento in cui scriviamo il cambio Bitcoin Dollaro batte quota 7342$. Sul cambio BTCUSD si può negoziare tramite la piattaforma di trading CFD Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Campari, nuovi top di sempre

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Quest’oggi analizzeremo le azioni Campari. Campari S.p.A. è una società italiana che opera nel settore alimentare ed è attiva oltre che nella produzione delle bevande analcoliche, anche nel settore delle bevande alcoliche dove è tra i leader mondiali.

Azioni Campari, nuovi top di sempre
Grafico CAMPARI di TradingView

Analizzando il grafico weekly del titolo Campari attraverso candele cumulate heikin ashi, possiamo osservare la tendenza bullish di lungo termine che le quotazioni stanno percorrendo dal 2009. Tale trend rialzista ha permesso al titolo di guadagnare nel giro di 9 anni di contrattazione circa il 700%. Durante la salita il titolo ha fatto registrare un’interessante fase laterale che ha la configurazione di un rettangolo pattern di continuazione del trend principale (approfondisci i pattern). Successivamente i prezzi hanno fatto disegnato perfetti minimi crescenti che hanno accompagnato il trend rialzista.

Azioni Campari, nuovi top di sempre

Allargando il grafico ed analizzando il titolo attraverso un grafico daily per mezzo di candele classiche possiamo osservare l’interessante rialzo partito dagli inizi di maggio 2018 grazie al quale i prezzi nelle ultime sedute di contrattazione hanno fatto aggiornare i propri top di sempre. Osserviamo, infine, come i nostri indicatori in questo momento sono tutti in area positiva.

Azioni Campari, sempre più su?

A nostro avviso nel medio periodo le quotazioni del titolo Campari potrebbero raggiungere nuove vette. Il titolo, infatti, non sembra per il momento, voler arrestare la propria tendenza bullish. Quindi si potrebbero intraprendere operazioni long sul titolo per investimenti di medio termine facendo attenzione al money management.

Nel momento in cui scriviamo le azioni Campari battono quota 7,44€. Il titolo è disponibile per il trading online CFD sulla piattaforma di Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Eni, ancora un test sulla resistenza dinamica!

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Oggi analizziamo le azioni Eni, di cui abbiamo già parlato il giorno 22 maggio 2018. In questa analisi tecnica vedremo cosa avevamo detto, ciò che è successo e come potrebbe muoversi il titolo in futuro.

Azioni Eni, ancora un test sulla resistenza dinamica!
Grafico ENI di TradingView

Nella nostra precedente analisi tecnica del giorno 22 maggio 2018 avevamo posto l’attenzione dei nostri lettori sulla tendenza discendente di lungo termine che ha portato i prezzi fino ad area 11,00€ che rappresenta il bottom di mercato e sul successivo rimbalzo che le quotazioni hanno compiuto fino alla resistenza dinamica discendente.

Azioni Eni, ancora un test sulla resistenza dinamica!

Su un time frame giornaliero avevamo, inoltre, osservare la forte salita che i prezzi delle azioni Eni hanno fatto registrare negli ultimi mesi di contrattazione grazie alla quale i prezzi avevano guadagnato oltre il 27%. Le quotazioni stavano compiendo un sano ritraccciamento. Avevamo concluso dicendo che fondamentale sarebbe stato l’attraversamento definitivo nella resistenza statica che abbiamo individuato ai fini dell’inversione della tendenza.

Azioni Eni, ancora un test sulla resistenza dinamica!

Cosa è successo successivamente? Le quotazioni delle azioni Eni qualche seduta di contrattazione fa, dopo essersi appoggiate sulla media mobile esponenziale a 200 periodi, hanno ritestato in maniera millimetrica la resistenza dinamica discendente di lungo periodo senza breakkarla al rialzo. Si conferma, dunque, molto significativa e forte tale barriera.

Azioni Eni, attendiamo il breakout

Rimaniamo fermi sulla nostra view ed a nostro avviso la tendenza di medio/lungo termine è ancora ribassista e solo un attraversamento netto e definitivo della resistenza dinamica discendente potrebbe invertire la tendenza ribassista da parte dell’azione Eni.

Nel momento in cui scriviamo le azioni Eni battono quota 16,16€. Il titolo ENI è disponibile sulla piattaforma di trading Markets.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

Azioni Amazon, nel giorno dell’ Amazon Prime Day!

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Azioni Amazon, nel giorno dell' Amazon Prime Day!
Grafico AMAZON.COM di TradingView

Oggi analizziamo le azioni Amazon, di cui abbiamo già parlato nella nostra analisi tecnica del giorno 17 maggio 2018, esattamente due mesi fa. In questa analisi vedremo cosa avevamo detto, ciò che è successo e come potrebbe muoversi il titolo in futuro.
Tutto ciò alla luce anche del fatto che dalla giornata di ieri alle ore 12 è iniziato l’amazon prime day che durerà fino alle ore 24 di oggi. In che cosa consiste? Molto semplicemente tutti i possessori dell’abbonamento amazon prime potranno usufruire di fortissimi sconti su molti dei prodotti presenti sul sito.

Nella nostra analisi avevamo posto l’attenzione dei nostri lettori sulla straordinaria tendenza bullish di lungo termine del titolo Amazon e sulla fase laterale di breve termine all’interno della quale i prezzi si stavano muovendo. Avevamo concluso dicendo che tale fase laterale sarebbe stata, con buone probabilità, una nuova base rialzista, la cui violazione netta definitiva avrebbe potuto dare nuova forza al titolo e proiettarlo verso nuovi massimi storici.

Cosa è successo successivamente? I prezzi hanno violato tale base rialzista. Gli investitori sembrano continuare ad apprezzare le scelte strategiche dell’alta dirigenza di Amazon continuando a comprare a mani basse il colosso americano. Il titolo, infatti, quotato a Wall Street sta continuando a correre verso l’alto e anche nella scorsa giornata di contrattazione ha aggiornato i propri massimi storici.

Azioni Amazon, nuovi top di sempre

Il traguardo di 2000 dollari per azione sembra ormai essere alle porte e rappresenta sicuramente il prossimo target del titolo. A nostro avviso, quindi, l’azione potrebbe in futuro continuare la propria straordinaria tendenza bullish di fondo.

Nel momento in cui scriviamo le azioni Amazon battono quota 1822,49$. Il titolo Amazon è disponibile sulla piattaforma di trading CFD Markets.com.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

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