
Incontro a Napoli: sinergie tra politici, economisti e imprenditori per il futuro del Sud
Il 24 febbraio, alle ore 17:30, Napoli si prepara ad ospitare un evento di grande rilevanza per il futuro del Mezzogiorno d’Italia. Presso il Grand Hotel Vesuvio, il convegno “Sud, Non Sudditi” riunirà un gruppo eterogeneo di esperti, politici e imprenditori per affrontare le disuguaglianze economiche e sociali che affliggono il Sud Italia. Questo incontro si basa sull’ultimo lavoro di Pino Aprile, noto autore del celebre saggio “Terroni”, che torna in libreria con “Meglio Soli”, scritto in collaborazione con Luca Antonio Pepe. Il libro esplora le problematiche storiche e contemporanee del Sud, proponendo provocatoriamente l’idea della secessione come una possibile soluzione per un Mezzogiorno che si sente sempre più una “colonia interna” rispetto al resto del Paese.
Un’opportunità di dialogo cruciale
Il convegno rappresenta un’importante opportunità di dialogo su un tema di cruciale attualità. Il Sud Italia ha da tempo bisogno di una riflessione profonda e di proposte concrete per affrontare le sfide che lo attanagliano. Le problematiche principali includono:
- Disoccupazione giovanile
- Emigrazione di talenti
- Mancanza di infrastrutture adeguate
Le recenti statistiche indicano che il tasso di disoccupazione nel Sud è significativamente superiore alla media nazionale, con picchi che superano il 20% in alcune regioni.
Relatori di spicco e le loro competenze
A partecipare al convegno saranno personalità di spicco del panorama politico e accademico. Alessandro Caramiello, deputato e presidente dell’Intergruppo parlamentare SviluppoSud, porterà la sua esperienza nella lotta per il rilancio delle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno. La sua presenza sottolinea l’importanza di un dialogo costruttivo tra istituzioni e società civile.
Francesco Saverio Coppola, segretario generale dell’Associazione Guido Dorso, fornirà un’analisi approfondita delle politiche regionali e nazionali che hanno influenzato lo sviluppo del Sud. La sua associazione è attivamente coinvolta nella promozione di idee e progetti volti a migliorare la qualità della vita nella regione.
Pietro Massimo Busetta, professore di Statistica economica, discuterà i dati economici e le tendenze che caratterizzano il Mezzogiorno. Da anni, Busetta si dedica alla ricerca sulle disuguaglianze e le opportunità economiche, offrendo una visione analitica e scientifica delle problematiche meridionali.
Un dibattito arricchito da diverse prospettive
Il convegno sarà moderato dal giornalista Alfonso Ruffo, noto per il suo impegno nel raccontare le storie del Sud e le sue sfide, e dall’attore Patrizio Rispo, la cui popolarità contribuirà a portare l’attenzione su temi fondamentali per il Mezzogiorno. La loro presenza arricchisce il dibattito e invita a una riflessione più ampia su come la cultura e l’arte possano influenzare positivamente le dinamiche sociali ed economiche.
In un momento storico in cui il dibattito sul Sud è più che mai attuale, il convegno “Sud, Non Sudditi” rappresenta un’importante occasione per affrontare la questione meridionale in modo critico e propositivo. Le voci dei relatori offriranno spunti di riflessione e proposte concrete per un futuro migliore per il Sud Italia. L’evento si preannuncia come un’importante occasione di confronto e di costruzione di un nuovo paradigma per il Mezzogiorno, in un’ottica di sviluppo sostenibile e inclusivo.