Nella nostra analisi tecnica del 07 agosto 2018 sulle azioni Eni avevamo posto il focus dei nostri lettori sul fatto che le quotazioni del titolo Eni avevano ritoccato la barriera dinamica discendente senza attraversarla al rialzo neanche quella volta (freccia blu). I prezzi avevano, infatti, più volte testato la trendline discendente. Inoltre, in quella giornata di contrattazione, le quotazioni sembravano voler di nuovo testare tale barriera che si confermava molto importante. Avevamo concluso dicendo che, a nostro parere, il destino delle successive sedute di contrattazione dell’azione Eni sarebbe dipeso tutto dal comportamento dei propri prezzi della barriera dinamica discendente ed in particolare se ci sarebbe stato o meno il breakout rialzista che potrebbe avrebbe fatto cambiare lo scenario ribassista di medio termine del titolo. Quando scrivevamo tutto ciò eravamo sulla candela evidenziata con il cerchio arancione in area 16,42
Cosa è successo successivamente? Le quotazioni delle azioni Eni neanche questa volta hanno rotto al rialzo in maniera netta e definitiva la trendline sopra citata. Così i prezzi del titolo sono inesorabilmente scesi andando a violare al ribasso tutte le medie mobili esponenziali.
Azioni Eni, quale futuro?
Rimaniamo fermi sulla nostra view della precedente analisi ed a nostro parere fin quanto le quotazioni si manterranno al di sotto di tale resistenza dinamica, la tendenza resterà ribassista. Solo un attraversamento netto farebbe cambiare lo scenario.
Nel momento in cui scriviamo le azioni Eni battono quota 14,24€. Il titolo Eni è disponibile sulla piattaforma di trading CFD Markets.com.
Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.
